Studiare musica è un’esperienza che può arricchire il nostro sviluppo emotivo e intellettuale.
La musica ci insegna ad esprimere e comprendere le nostre emozioni, a scoprire nuovi modi di percepire il mondo e di comunicare. E’ un viaggio che ci insegna la pazienza e la disciplina perché richiede pratica costante, dedizione e il superamento di sfide che diventano poi gratificazione per alimentare la nostra determinazione a continuare. Una dedizione alla pratica che si riflette anche in altre sfere della vita perché migliora la nostra abilità di affrontare e superare le difficoltà con perseveranza.
La musica ha da sempre un impatto positivo sul nostro benessere mentale ed emotivo. E’ uno studio adatto a tutti, dai più giovani ai più anziani. Se per i bambini l’apprendimento della musica fin dalla più tenera età può stimolare l’intelligenza, sviluppare abilità motorie e migliorare la capacità di concentrazione e memoria, per gli adulti può essere un prezioso alleato per gestire lo stress e migliorare la qualità della vita, offrendo uno spazio in cui esprimere la propria creatività e trovare momenti di riflessione e pace interiore.
La musica rende davvero più intelligenti?
E’ dimostrato che studiare musica porta numerosi benefici anche per lo sviluppo intellettuale e cognitivo in quanto ha un impatto positivo su diverse abilità, in particolare se intrapreso in giovane età, ed è risorsa preziosa nello sviluppo globale delle capacità intellettuali.
Quali sono allora i benefici di questo studio?
- Miglioramento delle capacità cognitive: lo studio della musica coinvolge l’uso di diverse abilità cognitive come la lettura, la scrittura, la memorizzazione: questo stimola la mente e migliora l’apprendimento anche in altri ambiti
- Miglioramento delle abilità matematiche: studi hanno dimostrato una forte correlazione tra l’apprendimento musicale e il miglioramento delle abilità matematiche. La comprensione del ritmo e delle proporzioni presenti nella musica può essere di stimolo, in particolare per i bambini, a comprendere concetti matematici in modo più efficace
- Potenziamento della memoria e dell’attenzione: lo studio della musica richiede la memorizzazione delle note e delle posizioni: questo migliora la memoria a breve e lungo termine. Inoltre, l’esecuzione musicale richiede attenzione e concentrazione, favorendo lo sviluppo di queste capacità
- Miglioramento della coordinazione e delle abilità motorie: suonare uno strumento, in particolare il pianoforte, coinvolge movimenti precisi e coordinati delle mani e delle dita, favorendo lo sviluppo delle abilità motorie e della coordinazione
- Incremento della creatività: la musica da sempre offre un momento stimolante per l’espressione creativa perché si è incoraggiati a esplorare nuove idee e ad affrontare problemi in modo creativo
- Gestione delle emozioni: la musica è un potente mezzo di espressione emotiva perché aiuta a comprendere e gestire le proprie emozioni in modo sano ed empatico
Studiare musica ci aiuta a crescere, a scoprire nuovi lati di noi stessi e del mondo che ci circonda permettendoci di alimentare la nostra intelligenza e consapevolezza. Ci insegna ad ascoltare e a comunicare e ad esprimerci attraverso una delle forme d’arte più antiche e potenti della storia. E’ un cammino in cui ogni nota diventa un passo verso una conoscenza più profonda di noi stessi.
Questo è ciò che rende la musica così potente e significativa!